Giardini pensili
Consigli pratici per realizzare un giardino pensile sul terrazzo o sul tetto della propria abitazione.
Esiste un sistema molto semplice e pratico per realizzare un giardino pensile.
Questo può essere creato su di una terrazza piana oppure su di una copertura in pendenza fino al 30% ed ancora su un piazzale o terreno che non si presta al giardinaggio.
Si apprende sempre qualcosa di nuovo visitando le mostre, le fiere le esposizioni.
Ma veniamo alle prime fotografie e vediamo le realizzazioni che questo prodotto, del quale spiegheremo in seguito, permette di effettuare con estrema semplicità e rapidità.
Quelli che vedete nelle tre foto soprastanti sono tre tipi diversi di giardini realizzati in fabbricati; le piantumazioni possono essere diversificate e molteplici.
Una terrazza , un lastrico solare sono di solito ricoperti con una guaina bituminosa o con una pavimentazione; il sistema usato per la realizzazione di questi giardini pensili, evita il contatto del terreno da piantumare con la superficie della terrazza, lasciando dei vuoti per l’aereazione e per il passaggio di eventuali tubazioni.
Questo avviene tramite degli elementi in plastica rigenerata, delle dimensioni di cm 56×56 alti 5/10 cm.
Prima di proseguire nella spiegazione vediamo come sono fatti tali elementi:
Come si può vedere dalle immagini soprastanti, questi sono pannelli modulari, che appoggiati sulla terrazza ed agganciati l’uno all’altro, formano la piattaforma di sostegno e di funzionamento del giardino pensile.
Tali moduli sono studiati in maniera che hanno dei piedini di grande superficie da appoggiare direttamente sulla guaina e a maggior ragione sul pavimento; sotto di essi vengono lasciati dei vuoti per il passaggio di tubazioni di irrigazione ed altro.
Vediamo adesso uno spaccato di sezione con il modulo, il terreno, la piantumazione e le caratteristiche essenziali:
Necessita posizionare i pannelli modulari sulla superficie sulla quale si intende realizzare il giardino, quindi si riempiono i bicchieri con un substrato minerale tipo argilla espansa; sui pannelli si stende del tessuto non tessuto, infine si ricopre con uno strato di almeno 20 cm di terriccio vegetale e quindi si effettua la piantumazione.
I fori di drenaggio che si notano nel pannello permetteranno la fuoriuscita dell’acqua in eccesso e favoriranno l’irrigazione.
I bicchieri nel pnnellpo garantiscono inoltre una notevole portata in maniera da permettere di realizzare un elevato spessore del terreno vegetale soprastante.
Sotto un esempio di come si effettua il montaggio del giardino pensile:
coffeenews.it
immagini dal web