Le voci della notte

Sophia Loren

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momolindo
view post Posted on 29/8/2016, 11:55 by: momolindo
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Mai finirà perchè sei parte dei miei ricordi,parte della mia vita e ciò che mi hai dato,ciò che ti ho dato sempre vivrà!

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Sophia Loren cittadina onoraria di Napoli






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L'attrice, nata a Roma, è vissuta fin da bambina a Pozzuoli e si è sempre sentita 'napoletana': "Io non sono italiana, ma napoletana"
-agosto 2016



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Sophia Loren è cittadina onoraria di Napoli. Ce n’è voluto di tempo, ma alla fine l’attrice italiana più famosa al mondo ce l’ha fatta. Lei che ha sempre avuto la città vesuviana nel cuore: “Non sono italiana, sono napoletana!” ha detto a più riprese. La proposta è partita dal sindaco Luigi De Magistris, alla prima giunta dopo le elezioni in cui è stato rieletto.

Il primo cittadino ha spiegato: “Voglio sottolineare i sentimenti di amicizia, stima, gratitudine, ammirazione e affetto della città di Napoli per una grande artista, consacrata autentico e assoluto patrimonio di Napoli e dell’intero nostro Paese”. E ancora: “E’ una bellissima cosa. Una delle prime delibere del mio secondo mandato da Sindaco è questa: siamo felicissimi di consacrare il legame tra la città di Napoli e Sophia Loren, che è già di fatto napoletana”.


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La cerimonia si è svolta il 9 luglio: ospiti d’eccezione Domenico Dolce e Stefano Gabbana, che hanno scelto Napoli pure per presentare le collezioni di Alte Artigianalità, con madrina l’attrice. Loren, da parte sua, ha commentato: “Io ho Napoli nel mio dna, venirci è una festa. Napoli mi dà un calore immenso e mi emoziona sempre, sin dalle prime volte, quando ci venivo da ragazzina”.


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Non bisogna dimenticare, infatti, che Sophia Loren è nata a Roma “per una combinazione”. Poche settimane ed era a Pozzuoli, dove è cresciuta. “Quelli erano gli anni della fame, e della guerra: questo per noi, che abitavamo nei dintorni della ferrovia, voleva dire passare tutte le notti sotto il tunnel per via dei bombardamenti. Voleva dire mio zio che portava giù i materassi, e voleva dire topi e scarrafoni nel rifugio”. Poi, dopo Pozzuoli, ecco Napoli: Per me, ancora ragazzina, era soprattutto il gelato con la panna, da Caflish. E anche, quando si poteva, babà e sfogliatelle”.

Sofia Scicolone, di lì a poco, avrebbe iniziato a Roma con il cinema e avrebbe incontrato l’uomo della sua vita, Carlo Ponti, che era pure produttore. Dalla ‘Ciociara’ sarà un continuo successo.




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